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Coppia e vacanze: perché il momento più atteso dell’anno può rivelarsi il più a rischio per la coppia

20 Agosto 2015 by Daniela Rossi

Coppia insiemeE’ uno dei momenti più attesi dell’anno, e uno dei più rischiosi per l’armonia di coppia. Lo confermano noti avvocati matrimonialisti, che dichiarano di avere un’impennata di lavoro proprio allo scadere dell’estate, con l’aumento delle richieste di avvio delle procedure di separazione. E pare che la decisione definitiva venga presa proprio durante le ferie, nel mese di agosto.

Peccato che prima dell’avvocato non abbiano pensato di rivolgersi ad un consulente, un terapeuta, che non si siano accorti prima, prima che fosse troppo tardi, di ciò che stava accadendo, della strada che avevano imboccato. Che non si siano, in altre parole, fermati.

Sembra in ogni caso che certe situazioni esplodano improvvisamente, e irrimediabilmente, d’estate. Colpa del caldo, della delusione di una vacanza andata male?

Sappiamo per certo che non è così, ma sicuramente il periodo estivo ben si presta a far emergere una crisi di coppia latente, e talvolta a farla esplodere.

Essere o, ancor di più, dover andare in vacanza e condividere improvvisamente tanto tempo insieme, avere finalmente tempo ed energie da dedicare unicamente al partner può cogliere molte coppie impreparate.

E allora cerchiamo di capire meglio perché la vacanza può metter alla prova la relazione di coppia e come fare per non farsi prendere dal panico ed evitare di giungere a conclusioni affrettate, del tipo “tra noi è finita” , ma renderla un’occasione per ritrovarsi ed, eventualmente, rigenerare la relazione.

Sono diversi i fattori che contribuiscono allo scatenarsi di tensioni e fastidi, ecco alcuni tra i più comuni:

  • Vacanza = stress

Le vacanze di per sé comportano un momento di stress, inteso come adattamento dell’intero organismo ad una situazione nuova, a nuovi ritmi e nuovi ambienti: la coppia che arriva stressata o “di corsa” al momento tanto atteso, ha bisogno di un periodo di adattamento e di smaltimento delle tensioni accumulate durante l’anno, ma non sempre ne è consapevole.

  • Aspettative eccessive

Le ferie, proprio perché tanto attese, sono investite spesso di aspettative eccessive, per cui può risultare difficile accettare e digerire il contrasto tra ciò che immaginavo e ciò che vivo realmente, in termini di atmosfere, emozioni e sensazioni. Se immaginavo cenette romantiche e notti di passione, scoprire che ritrovare l’intimità e l’intesa trascurate non è poi così automatico, può far sorgere dubbi sulla solidità dell’amore e dei sentimenti.

  • Questioni irrisolte

Se i primi due punti possono scatenare un litigio o una crisi di coppia, certo non sono sufficienti per minare la solidità di una coppia quanto quest’ultimo punto. La maggiore disponibilità di tempo e di “silenzio”, inteso come assenza delle solite “distrazioni” quali impegni di lavoro, gestione dei figli o altro, lasciano spazio all’emergere di vissuti e questioni irrisolte nei confronti del partner, che ci portiamo dietro da tempo e che, per mancanza di tempo e di energie, a volte per mancanza di coraggio, abbiamo accantonato, ma non risolto. E’ così che alcuni comportamenti o abitudini di lui/lei sembrano insopportabilmente fastidiosi, e reagiamo con tensione o chiusura in alcune situazioni apparentemente banali. Queste reazioni sono il segnale che abbiamo perso la connessione emotiva con l’altro, e che probabilmente qualcosa non abbiamo digerito o perdonato.

Ed ecco allora alcune dritte per una vacanza serena ed effettivamente rigeneratrice per la coppia:

a) confrontatevi prima di partire: una vacanza serena inizia prima di partire. Accettare di malumore le scelte o le proposte del partner (magari perché non si ha voglia di discutere), senza dire in modo esplicito cosa ci aspettiamo o cosa vorremmo, non è una buona strategia. Inutile poi può lamentarci e discutere sul posto, quando ormai è troppo tardi.

b) datevi tempo: prevedi un periodo di adattamento e datevi il tempo di ambientarvi: cambiare ritmo, ingranare una nuova marcia, fare pensieri diversi ed immergersi in una nuova realtà può richiedere del tempo. Anche staccare dalla modalità “lavoro” non è facile o immediato per tutti allo stesso modo.

c) parlate apertamente: se vi siete persi di vista, la vacanza sarà l’occasione per riavvicinarvi. Mettersi in ascolto e sintonizzarsi su se stessi, prima di tutto, domandandosi magari cosa sta dietro al fastidio o al nervosismo che proviamo, e sulle emozioni e i bisogni del partner è un ottimo punto da cui ripartire. Molte persone hanno timore di parlare di quello che non va per timore di peggiorare il problema o di non trovare soluzioni, non sapendo che invece tutto ciò che viene taciuto o trascurato anziché dissolversi agisce nell’ombra e in modo inconsapevole. Al contrario è esperienza comune che parlare anche delle emozioni negative o dei bisogni insoddisfatti sentendo l’interesse e l’accettazione da parte del partner porta ad un ridimensionamento del problema (su come parlare dei problemi, leggi l’articolo)

d) lasciatevi sorprendere: aspettative troppo definite soffocano la creatività e comportano stress, oltre ad impedirci di cogliere il bello in quello che c’è. Inutile quindi litigare se il villaggio in cui avete prenotato non corrisponde al depliant (e se voi “lo avevate detto”), meglio cercare nel qui ed ora della situazioni quali sono le attività o gli accorgimenti che vi fanno stare bene: in fondo, nella coppia, più del “cosa facciamo” conta molto il “come”, e anche guardare insieme le stelle, se l’animazione è deludente e “in questo posto non c’è niente da fare”, può essere molto romantico 🙂

e) riconoscete che non dipende tutto dal partner: riconoscere che certe insoddisfazioni non sono solo legate a presunti difetti del partner, ma alle nostre piccole nevrosi, e saperlo riconoscere con autoironia (in fondo lo sai che se lui è disordinato, d’altra parte tu sei maniacalmente ossessiva), può favorire un atteggiamento più morbido ed accogliente, e aiutarvi a sdrammatizzare

f) fate tesoro dell’esperienza: che siano andate bene o male le vostre ferie insieme, riflettete su ciò che è stato e fate tesoro sia degli aspetti positivi, che hanno reso il vostro tempo insieme indimenticabile, sia di quelli negativi, in modo da poter replicare nel futuro i primi e modificare i secondi, eventualmente cercando un aiuto o risorse esterno che vi aiuti a ritrovarvi.

Se devi ancora partire ti può interessare anche l’articolo e il nostro test uscito su un numero estivo del mensile Elle.

Se sei appena rientrato ti può interessare invece questo articolo del nostro blog: “Come essere in vacanza tutto l’anno“.

Filed Under: Blog, Comunicazione di coppia, Intesa di coppia / sintonia, Regole nella coppia Tagged With: amore, problemi di coppia, rapporto di coppia

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