Ritorniamo a parlare di tradimento, è’ possibile superare un evento traumatico di questa portata? Se avviene nella coppia qualcosa del genere, l’istinto ci spinge alla rottura. Dobbiamo porci prima delle domande e valutare nel complesso la situazione che abbiamo dinanzi a noi?
Prendiamo una situazione tipo. Il partner ha tradito una sola volta e ce lo ha confessato. Siamo andati a prendere una possibilità molto rara infatti, le statistiche dicono chiaramente che chi tradisce difficilmente lo confessa ma, qualora ci trovassimo davanti ad una situazione del genere dovremmo apprezzare la confessione, il segnale che la persona accanto a noi vuole affrontare il tema è sicuramente positivo in quanto avremmo la possibilità di trovare un dialogo in maniera diretta.
Quando si è in coppia la domanda da porsi è la seguente, perché è avvenuto ciò? Chi tradisce generalmente sente la mancanza di qualcosa dalla coppia, possono esserci motivi futili ed egoistici alla base, a quel punto sarebbe il caso di valutare la maturità della persona con la quale siamo insieme, se invece le ragioni attengono a nostri difetti allora dovremmo imparare a lavorarci sopra. La fiducia viene a mancare! Nel caso avessimo colto in flagrante il nostro partner, la situazione sarebbe completamente diversa rispetto alla prima ipotesi- Infatti non saremmo certi di un eventuale confessione, e allora starebbe a noi capire se si è trattato di un solo tradimento oppure di una situazione o meglio di una predisposizione al tradimento del nostro partner. In questo secondo caso il dialogo è essenziale per valutare il da farsi. Cosa ne pensate?